COMUNICATO PIANO LABRIOLA …A PALERMO I PRIMI LICENZIAMENTI

Sapevamo che i primi effetti del piano di distruzione di Tim sarebbero arrivati nell'indotto ed
infatti ecco arrivare i primi licenziamenti.
A farne le spese per primi i lavoratori impiegati della gestione delle mense aziendali.
La All Food (azienda che detiene l'appalto nazionale della gestione delle mense) ha avviato
le procedure di licenziamento per diversi lavoratori sul territorio nazionale.
Questo come primo effetto diretto della decisione di Tim di non riaprire ancora alcune
mense fra cui quella della nostra sede di DR7 a Palermo.
Per questi lavoratori non basta la solita ipocrisia dei messaggi di solidarietà, occorre
mobilitarsi.
Come lavoratori Tim dobbiamo acquisire la consapevolezza che questi licenziamenti non
sono lontani da noi e riguardano madri e padri di famiglia che per tanti anni abbiamo
incontrato ogni giorno quando andavamo a mangiare in mensa.
In un palazzo, dove abbiamo constatato, che l'unico meritevole di licenziamento è il
dirigente di Real Estate che ha la piena responsabilità del fallimento del piano spazi e che ha
avallato una realizzazione dei lavori rivelatasi disastrosa:
La pioggia che entra dagli infissi; Disservizi vari nei servizi igienici; Tetto che cade
mettendo a repentaglio la vita dei lavoratori,
Impianto di condizionamento non efficiente, livello di pulizie scarso.
Ci chiediamo:
Ma con due sole sedi aperte a Palermo sulle sette precedenti,
A cosa è stato finalizzato questo tutto questo risparmio? Se poi non riesci neanche ad aprire
una mensa degna di questo nome?
Forse la risposta va cercata nei soliti giochi di appalti al ribasso e commistioni non tanto
velate di cui ne vediamo gli effetti e ne paghiamo le conseguenze.
Nei prossimi giorni daremo seguito al percorso di coinvolgimento dei lavoratori auspicato
dai nostri RLS a maggio e interrotto per le ragioni dello sciopero.
I temi sul futuro di Tim ci impegnano, ci preoccupano ma non ci distraggono nel
pretendere luoghi di lavoro sicuri, puliti ed accoglienti.

Palermo, 30 giugno 2022
Le RSU e le Segreterie Regionali
SLC-CGIL - UILCOM-UIL