COMUNICATO ALMAVIVA CONTACT 27 Giugno 2022

SLC CGIL FISTel CISL UILCOM UIL UGL TELECOMUNICAZIONI

In data odierna si è svolto incontro tra i vertici di Almaviva Contact, le Segreterie Nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, le RSU dei siti produttivi di Milano, Napoli, Rende, Catania e Palermo per discutere della richiesta di cassa integrazione aperta dall’azienda lo scorso 10 gugno su tutto il territorio nazionale e per tutto il perimetro occupazionale. Almaviva Contact dichiara 2214 addetti complessivamente in forza alla data odierna, distribuiti sui 5 siti produttivi italiani. Nel numero complessivo delle lavoratrici e dei lavoratori sono considerati anche i 305 lavoratori precedentemente operanti sulla commessa Alitalia, in attesa di passaggio a Covisian e legati ad un accordo di ammortizzatore sociale in coerenza con quanto sottoscritto al Ministero del Lavoro, ed i 351 lavoratori operanti sulla commessa 187 di Tim interessati dal cambio di appalto che vede l’azienda Youtility - Gruppo Distribuzione in qualità di subentrante. L’azienda dichiara una sostanziale ripresa su Trenitalia, commessa in cui nel periodo pandemico si sono riscontrati importanti cali di volumi, a causa dei quali l’ammortizzatore sociale ha raggiunto picchi del 35%, ora, proprio in ragione di tale ripresa, si avrebbe un utilizzo minimale dell’ammortizzatore. Situazione similare su Vodafone, American Express, Siemens, Amg Gas dove l’utilizzo della cigs sarebbe residuale con percentuali inferiori al 10%. Il problema più consistente si registra sul 1500, il numero di pubblica utilità legato all’emergenza Covid19, dove, ad oggi, i volumi comportano un utilizzo della cigs all’80%. Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni nel considerare l’ammortizzare sociale uno degli strumenti utili per la salvaguardia occupazionale, non possono non tener conto della situazione complessiva di Almaviva Contact, e delle lavoratrici e dei lavoratori ancora in forza. Si ritiene pertanto opportuno, come più volte sollecitato, la convocazione parallela del tavolo di crisi al Ministero dello Sviluppo Economico, soprattutto in previsione della gara per l’assegnazione delle attività del numero verde 1500 da parte del Ministero della Salute. È fondamentale la costituzione di un tavolo con le istituzioni nazionali e locali, al fine ricercare ed individuare soluzioni condivise e socialmente sostenibili, tenuto conto del prezioso contributo che, tuttora, fornisce il numero di pubblica utilità Covid19 a tutela dell’intero paese. La delegazione sindacale considera la vertenza Almaviva Contact un problema sociale ed occupazionale di primaria importanza sia per i territori impattati, in particolare di quello siciliano che vede interessato oltre mille lavoratori, sia per le ricadute occupazionali complessive nel paese. L’auspicio è che le istituzioni tutte dimostrino, anche questa volta, pieno sostegno alla rivendicazione sindacale per la ricerca di soluzioni strutturate e strutturali, evitando alternative di ripiego e non definite. Le parti proseguiranno il confronto, in fase di procedura, presso il Ministero del Lavoro nella prossima settimana.

Roma, 27 giugno 2022

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL TELECOMUNICAZIONI

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