Elezioni RSU/RLS presso Covisian S.P.A. sede Aci Castello (CT)
Catania, 29-05-2021
Egregi Componenti della Commissione Elettorale,
Il sottoscritto, quale Segretario Generale della O.S. Uilcom-UIL di Catania intende presentare formale ricorso avverso la decisione assunta in data 24 maggio 2021, notificata a mezzo mail il giorno successivo 25/05/2021 , dalla Commissione Elettorale incaricata delle elezioni per il rinnovo delle RSU-RLS della società Covisian S.P.A. sede di Aci castello (CT).
Riportando testualmente quanto scritto nel verbale del 24/05/2021, nel quale si assume "Non si comprende l’urgenza che determina la necessita’ di votare a Giugno e convenuto che le condizioni di sicurezza non sono consone allo svolgimento delle consultazioni elettorali; e “a maggioranza quattro delegati della commissione su cinque hanno stabilito di incontrarsi nuovamente in altra data e predispongono un nuovo incontro per il 27 Settembre c.a.” ed ancora “sino a tale data rimangono congelate l’elezione del Presidente della Commissione e la presentazione delle Liste dei candidati alle elezioni” , si precisa che:
- Quanto su indicato, viola la tempistica indicata dal T.U. 10 gennaio 2014 rispetto a quanto previsto all'art.6 — sezione seconda — ed all'art.l - sezione terza.
Il Testo Unico prevede che la procedura di rinnovo della Rsu debba essere avviata "tre mesi prima della sua naturale scadenza" proprio per fare in modo che il rinnovo avvenga entro detto termine evitando di lasciare i lavoratori senza rappresentanti sindacali.
La naturale scadenza della Rsu e’ avvenuta, addirittura, un anno fa e, la procedura di rinnovo dei rappresentanti sindacali, avviata lo scorso 11 Maggio, non è stata contestata da nessuna organizzazione sindacale presente, né dalla Rsu scadute , ed anzi, rispettandone i termini fissati, tutti ne hanno accettato il contenuto, le modalità ed i tempi nominando i componenti della commissione elettorale.
- La Commissione Elettorale non può decidere di lasciare i lavoratori di Covisian della sede di Aci Castello senza rappresentanza sindacale, né ha il potere di prorogare la scadenza del mandato della Rsu;
- La Commissione Elettorale avrebbe dovuto concordare la data o le date con la direzione aziendale così come previsto al punto 12 — sezione terza — T.U. 10 gennaio 2014 e non spostare, ILLEGITTIMAMENTE, di ben 4 mesi, le decisioni da assumere;
- La Commissione Elettorale nonostante la richiesta del componente della Uilcom Uil di concordare le date delle elezioni in modo da concludere il tutto entro il prossimo mese di Giugno, si è rifiutata, andando avanti a maggioranza, con l'unico scopo di inficiare e congelare la procedura di rinnovo regolarmente avviata dalla Uilcom-UIL di Catania
- La Commissione Elettorale , a maggioranza, ritiene che non sussistano le condizioni di sicurezza per andare a votare; si ricorda che e’ compito della Commissione Elettorale fare richiesta all’Azienda di un locale appropriato ove allestire il seggio; si ritiene, pertanto, strumentale il dichiarare che non sussistono le condizioni di sicurezza senza avere fatto la richiesta all’Azienda di un locale idoneo allo scopo e, quindi, senza aver verificato in maniera puntuale se sussistano o meno tali condizioni precedentemente paventate;
- La Commissione Elettorale non può, pertanto, senza nemmeno essersi incontrata con la direzione aziendale per concordare la data delle votazioni, decidere di prolungare i tempi per arrivare al rinnovo della Rsu senza motivi legittimi e conclamati.
Si sottolinea, inoltre, che:
- L’Azienda Covisian fa svolgere ai propri dipendenti l’attivita’ produttiva in regime misto tra presenza in sito e remote working, garantito da protocolli di sicurezza imposti dai vari DPCM e condivisi nei vari incontri del Comitato Paritetico anti – Covid., i cui componenti sono ben noti ed appartengono alle OO.SS. presenti in Azienda;
- la Commissione Elettorale potrà prevedere piu giornate per le operazioni di voto, magari in settimane diverse, tenendo in considerazione i criteri di rotazione del personale utilizzato dall’Azienda anziche’, arbitrariamente, e senza nessun fondamento oggettivo, dichiarare che non sussistano le condizioni di sicurezza; le condizioni sussistono per le persone che si recano giornalmente a lavorare?? O la commissione vuole mettere in dubbio l’operato dell’Azienda e vuole sostituirsi al Comitato Paritetico anti Covid?
- Nel territorio catanese in una Azienda con ben 4000 lavoratori , tra cui molti anche in Smart Working, si e’ riusciti a fare esercitare il diritto di voto utilizzando una modalita’ che ha visto impegnati tutte le OO.SS. per qualche settimana al fine di evitare assembramenti;
- In tutto il territorio nazionale in molte Aziende del nostro settore si e’ proceduto alle elezioni del rinnovo dei rappresentanti Sindacali anche nei mesi scorsi in cui l’emergenza pandemica presentava aspetti ancor piu preoccupanti rispetto ai giorni attuali;
- Dopo 15 mesi di emergenza sanitaria, stiamo assistendo, per la prima volta, ad un drastico calo dei casi di contagi e morti supportata da un numero crescente di persone vaccinate con oltre un terzo della popolazione che ha gia’ avuto somministrata la prima dose ed il 20% della popolazione che ha gia effettuato anche la seconda e, con alcune regioni che stanno passando in “zona bianca”.
E’ evidente, pertanto, che dalla decisione a maggioranza della Commissione Elettorale, senza alcuna logica apparente, si evince solo la volontà di fare puro ostruzionismo, di trovare un pretesto per evitare il voto negando l’opportunita’ alle lavoratrici e ai lavoratori di potere esercitare un loro diritto.
Alla luce pertanto di tutto quanto specificato sopra si richiede la convocazione, con urgenza, di una nuova riunione della Commissione Elettorale, entro e non oltre il 01/06/2021, al fine di:
- Nominare il Presidente;
- Stabilire la data di presentazione delle liste dei candidati tenendo conto che la procedura e’ stata aperta giorno 11 Maggio e “congelata ” il 24 maggio;
- Richiedere all’Azienda un locale idoneo per le operazioni di voto;
- Richiedere all’Azienda l’elenco degli aventi diritto al voto;
- Stabilire il calendario delle Elezioni tenendo conto degli 8 giorni che dovranno trascorrere dal
momento dell’affissione delle liste dei candidati nell’albo aziendale
Egregi Componenti della Commissione Elettorale,
Il sottoscritto, quale Segretario Generale della O.S. Uilcom-UIL di Catania intende presentare formale ricorso avverso la decisione assunta in data 24 maggio 2021, notificata a mezzo mail il giorno successivo 25/05/2021 , dalla Commissione Elettorale incaricata delle elezioni per il rinnovo delle RSU-RLS della società Covisian S.P.A. sede di Aci castello (CT).
Riportando testualmente quanto scritto nel verbale del 24/05/2021, nel quale si assume "Non si comprende l’urgenza che determina la necessita’ di votare a Giugno e convenuto che le condizioni di sicurezza non sono consone allo svolgimento delle consultazioni elettorali; e “a maggioranza quattro delegati della commissione su cinque hanno stabilito di incontrarsi nuovamente in altra data e predispongono un nuovo incontro per il 27 Settembre c.a.” ed ancora “sino a tale data rimangono congelate l’elezione del Presidente della Commissione e la presentazione delle Liste dei candidati alle elezioni” , si precisa che:
- Quanto su indicato, viola la tempistica indicata dal T.U. 10 gennaio 2014 rispetto a quanto previsto all'art.6 — sezione seconda — ed all'art.l - sezione terza.
Il Testo Unico prevede che la procedura di rinnovo della Rsu debba essere avviata "tre mesi prima della sua naturale scadenza" proprio per fare in modo che il rinnovo avvenga entro detto termine evitando di lasciare i lavoratori senza rappresentanti sindacali.
La naturale scadenza della Rsu e’ avvenuta, addirittura, un anno fa e, la procedura di rinnovo dei rappresentanti sindacali, avviata lo scorso 11 Maggio, non è stata contestata da nessuna organizzazione sindacale presente, né dalla Rsu scadute , ed anzi, rispettandone i termini fissati, tutti ne hanno accettato il contenuto, le modalità ed i tempi nominando i componenti della commissione elettorale.
- La Commissione Elettorale non può decidere di lasciare i lavoratori di Covisian della sede di Aci Castello senza rappresentanza sindacale, né ha il potere di prorogare la scadenza del mandato della Rsu;
- La Commissione Elettorale avrebbe dovuto concordare la data o le date con la direzione aziendale così come previsto al punto 12 — sezione terza — T.U. 10 gennaio 2014 e non spostare, ILLEGITTIMAMENTE, di ben 4 mesi, le decisioni da assumere;
- La Commissione Elettorale nonostante la richiesta del componente della Uilcom Uil di concordare le date delle elezioni in modo da concludere il tutto entro il prossimo mese di Giugno, si è rifiutata, andando avanti a maggioranza, con l'unico scopo di inficiare e congelare la procedura di rinnovo regolarmente avviata dalla Uilcom-UIL di Catania
- La Commissione Elettorale , a maggioranza, ritiene che non sussistano le condizioni di sicurezza per andare a votare; si ricorda che e’ compito della Commissione Elettorale fare richiesta all’Azienda di un locale appropriato ove allestire il seggio; si ritiene, pertanto, strumentale il dichiarare che non sussistono le condizioni di sicurezza senza avere fatto la richiesta all’Azienda di un locale idoneo allo scopo e, quindi, senza aver verificato in maniera puntuale se sussistano o meno tali condizioni precedentemente paventate;
- La Commissione Elettorale non può, pertanto, senza nemmeno essersi incontrata con la direzione aziendale per concordare la data delle votazioni, decidere di prolungare i tempi per arrivare al rinnovo della Rsu senza motivi legittimi e conclamati.
Si sottolinea, inoltre, che:
- L’Azienda Covisian fa svolgere ai propri dipendenti l’attivita’ produttiva in regime misto tra presenza in sito e remote working, garantito da protocolli di sicurezza imposti dai vari DPCM e condivisi nei vari incontri del Comitato Paritetico anti – Covid., i cui componenti sono ben noti ed appartengono alle OO.SS. presenti in Azienda;
- la Commissione Elettorale potrà prevedere piu giornate per le operazioni di voto, magari in settimane diverse, tenendo in considerazione i criteri di rotazione del personale utilizzato dall’Azienda anziche’, arbitrariamente, e senza nessun fondamento oggettivo, dichiarare che non sussistano le condizioni di sicurezza; le condizioni sussistono per le persone che si recano giornalmente a lavorare?? O la commissione vuole mettere in dubbio l’operato dell’Azienda e vuole sostituirsi al Comitato Paritetico anti Covid?
- Nel territorio catanese in una Azienda con ben 4000 lavoratori , tra cui molti anche in Smart Working, si e’ riusciti a fare esercitare il diritto di voto utilizzando una modalita’ che ha visto impegnati tutte le OO.SS. per qualche settimana al fine di evitare assembramenti;
- In tutto il territorio nazionale in molte Aziende del nostro settore si e’ proceduto alle elezioni del rinnovo dei rappresentanti Sindacali anche nei mesi scorsi in cui l’emergenza pandemica presentava aspetti ancor piu preoccupanti rispetto ai giorni attuali;
- Dopo 15 mesi di emergenza sanitaria, stiamo assistendo, per la prima volta, ad un drastico calo dei casi di contagi e morti supportata da un numero crescente di persone vaccinate con oltre un terzo della popolazione che ha gia’ avuto somministrata la prima dose ed il 20% della popolazione che ha gia effettuato anche la seconda e, con alcune regioni che stanno passando in “zona bianca”.
E’ evidente, pertanto, che dalla decisione a maggioranza della Commissione Elettorale, senza alcuna logica apparente, si evince solo la volontà di fare puro ostruzionismo, di trovare un pretesto per evitare il voto negando l’opportunita’ alle lavoratrici e ai lavoratori di potere esercitare un loro diritto.
Alla luce pertanto di tutto quanto specificato sopra si richiede la convocazione, con urgenza, di una nuova riunione della Commissione Elettorale, entro e non oltre il 01/06/2021, al fine di:
- Nominare il Presidente;
- Stabilire la data di presentazione delle liste dei candidati tenendo conto che la procedura e’ stata aperta giorno 11 Maggio e “congelata ” il 24 maggio;
- Richiedere all’Azienda un locale idoneo per le operazioni di voto;
- Richiedere all’Azienda l’elenco degli aventi diritto al voto;
- Stabilire il calendario delle Elezioni tenendo conto degli 8 giorni che dovranno trascorrere dal
momento dell’affissione delle liste dei candidati nell’albo aziendale